Cassazione penale Sez. VI ordinanza n. 36852 del 31 luglio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:36852PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione avverso la sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti è ammissibile solo nei casi tassativamente previsti dalla legge, tra i quali non rientra il vizio di motivazione relativo alla mancata applicazione di formule di proscioglimento in fatto. In tali ipotesi, il giudice di legittimità è tenuto a dichiarare l'inammissibilità del ricorso, condannando il ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle ammende, senza necessità di fissare l'udienza camerale. Tale disciplina, introdotta dalla novella legislativa di cui all'art. 448, comma 2-bis, c.p.p., mira a limitare il ricorso per cassazione avverso le sentenze di applicazione della pena su richiesta, al fine di assicurare celerità e definitività al procedimento speciale, in linea con i principi di ragionevole durata del processo e di economia processuale. Il giudice di legittimità, pertanto, non può sindacare nel merito le valutazioni compiute dal giudice di merito in ordine all'applicazione della pena, se non nei casi tassativamente previsti dalla legge, dovendo altrimenti dichiarare l'inammissibilità del ricorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAOLONI Giacomo - Presidente

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - rel. Consigliere

Dott. CRISCUOLO Anna - Consigliere

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04/11/2017 del TRIBUNALE di FOGGIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere ANNA PETRUZZELLIS.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con sentenza del 04/11/2017 il Tribunale di Foggia ha applicato la pena nei confronti di (OMISSIS), in relazione al reato di cui all'articolo 337 cod. pen..
2. La difesa del (OMISSIS) ha proposto ricorso con il quale deduce vizio di motivazione in merito alla mancata applicazione di formule d…

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