Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 201 del 2021

ECLI:IT:TARPE:2021:201SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La regolarità urbanistico-edilizia dei locali costituisce condizione essenziale per il legittimo esercizio di un'attività commerciale di somministrazione di alimenti e bevande, in quanto ad essa si collegano i presupposti per il rilascio dell'agibilità e del parere igienico-sanitario necessari per lo svolgimento dell'attività autorizzata. Tuttavia, ove l'attività commerciale si svolga solo in parte all'interno di un manufatto abusivo, l'amministrazione non può disporre la revoca integrale dell'autorizzazione, ma deve limitare la sanzione alla sola porzione del locale non autorizzata sotto il profilo edilizio, consentendo la prosecuzione dell'attività nella parte legittima, previa riduzione in pristino della parte abusiva. Ciò in quanto il sistema repressivo degli abusi della licenza commerciale è principalmente incentrato su sanzioni pecuniarie e sulla sospensione dell'attività, mentre la revoca integrale dell'autorizzazione rappresenta una misura sproporzionata e non conforme ai principi di ragionevolezza e proporzionalità, dovendo l'amministrazione contemperare l'interesse pubblico alla repressione degli abusi edilizi con quello privato all'esercizio dell'attività imprenditoriale. La revoca integrale dell'autorizzazione può essere disposta solo in caso di totale assenza di titolo abilitativo, mentre ove l'attività si svolga solo in parte in locali privi di regolarità edilizia, la sanzione deve colpire proporzionalmente la sola porzione illegittima, consentendo la prosecuzione dell'attività nella parte autorizzata, previo termine assegnato per la regolarizzazione della situazione edilizia.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/04/2021

N. 00201/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00093/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 93 del 2020, proposto da:
Francesco Reale, rappresentato e difeso dall'avv. Cristiano Bertoncini, con domicilio eletto in forma digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Vasto, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Alfonso Mercogliano, con domicilio eletto in forma digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell’ordinanza prot. 71666, n. 530/2019, emessa dal Comune di Vasto in data 10.12.2019, notificata in data 24.12.2019 che dispone la cessazione dell’attività di somministr…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.