Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 511 del 2014

ECLI:IT:TARMOL:2014:511SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego della denuncia di inizio attività (DIA) ediliza adottato dal Comune, in seguito al riesame disposto dal giudice amministrativo, deve essere adeguatamente motivato, esplicitando in modo chiaro e puntuale le ragioni ostative al perfezionamento della DIA, al fine di consentire al privato di comprendere le criticità rilevate e di poter eventualmente presentare una nuova istanza corretta. Il Comune, nell'ambito del riesame della DIA, è tenuto a valutare attentamente i motivi di ricorso dedotti dal privato, senza limitarsi a confermare il precedente provvedimento interdittivo, ma deve procedere ad un nuovo esame completo e approfondito della pratica, motivando adeguatamente le proprie determinazioni. Il principio di buona amministrazione impone all'amministrazione comunale di garantire al privato il diritto ad un riesame effettivo e non meramente formale della DIA, al fine di assicurare una tutela piena ed effettiva delle sue posizioni giuridiche. Pertanto, il provvedimento di diniego della DIA, adottato all'esito del riesame disposto dal giudice, deve essere sorretto da una congrua e approfondita motivazione, che consenta al privato di comprendere le ragioni ostative al perfezionamento della denuncia e di poter eventualmente presentare una nuova istanza corretta, in ossequio ai principi di trasparenza e partecipazione che informano l'azione amministrativa.

Sentenza completa

N. 00045/2014
REG.RIC.

N. 00511/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00045/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 45 del 2014, proposto da Giovanni e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Campobasso, C.so ((omissis)), 23;

contro

Comune di Campobasso in persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) dell’Ufficio Legale dell’Ente presso il quale in Campobasso, Palazzo di Città, ((omissis)), n. 29 elegge domicilio;

nei confronti di

((omissis)), ((omissis));

per l'annullamento

del provvedimento prot. n. 27767 del 28.11.2013 successivamente pervenuto, con il quale il Dirigente dell&…

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