Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4816 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:4816SENT

Massima

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Il proprietario confinante, la cui sfera giuridica è danneggiata dal mancato esercizio dei poteri repressivi degli abusi edilizi da parte dell'organo preposto, è titolare di un interesse legittimo all'esercizio di tali poteri e può pertanto ricorrere avverso l'inerzia dell'amministrazione competente. L'amministrazione comunale è tenuta a concludere il procedimento di accertamento e repressione degli abusi edilizi entro un termine ragionevole, non potendo il mero compimento di atti interlocutori far venir meno l'obbligo di provvedere. In caso di perdurante inerzia, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta per l'adozione del provvedimento finale, con addebito delle relative spese a carico dell'amministrazione inadempiente.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/10/2016

N. 04816/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02021/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2021 del 2016, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)) C.F. STTRCR56C01F839A, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via G. Orsini n.5;

contro

Comune di Bacoli, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. CPLVLR65E48F839K, e, ai sensi dell’art. 25 del d. lgs. 104/2010, domiciliato d’ufficio, in assenza di elezione di domicilio nel Comune di Napoli, presso la Segreteria del T.A.R. Campania in Napoli, piazza Municipio, 64;

nei confronti di

((omissis)), non costituita in giudizio;

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