Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4135 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:4135SENT

Massima

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Il vincolo archeologico imposto dalla pubblica amministrazione su un'area di proprietà privata, dichiarata di interesse particolarmente importante ai sensi della legge n. 1089 del 1939, è legittimo e conforme all'ordinamento giuridico, in quanto espressione del potere-dovere dell'autorità competente di tutelare e valorizzare il patrimonio culturale nazionale. Tale vincolo, che può incidere sull'uso e sulla disponibilità del bene da parte del proprietario, è giustificato dall'esigenza di preservare e conservare i siti archeologici e le preesistenze monumentali, anche al fine di mantenere l'integrità e la fruibilità del bene culturale d'insieme rappresentato dall'area vincolata. Il proprietario, pur potendo contestare il provvedimento di vincolo, non può far valere un diritto assoluto di proprietà che prevalga sull'interesse pubblico alla tutela del patrimonio archeologico, il quale costituisce un limite legittimo all'esercizio del diritto di proprietà privata. Pertanto, il vincolo archeologico imposto dalla pubblica amministrazione, se adeguatamente motivato e rispettoso del principio di proporzionalità, rappresenta un legittimo esercizio del potere di tutela del patrimonio culturale, prevalente sull'interesse del proprietario privato a disporre liberamente del proprio bene.

Sentenza completa

N. 06017/1998
REG.RIC.

N. 04135/2011 REG.PROV.COLL.

N. 06017/1998 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6017 del 1998, proposto da:
Carlo ZAMPAGLIONE, rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, al viale Gramsci n. 23

contro

Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliataria alla via Diaz n. 11

per l'annullamento

del decreto del Direttore Generale del Ministero dei Beni Culturali e Ambientali – Ufficio Centrale per i Beni Architettonici, Archeologici, Artistici e Storici – Divisione IV, del 22 aprile 1995 e dell’allegata r…

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