Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 1171 del 2022

ECLI:IT:TARBS:2022:1171SENT

Massima

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L'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001 consente all'amministrazione pubblica di acquisire al proprio patrimonio indisponibile un bene immobile che essa abbia utilizzato per scopi di interesse pubblico, in assenza di un valido ed efficace provvedimento di esproprio o dichiarativo della pubblica utilità, previo esame comparativo degli interessi pubblici e privati in gioco e motivazione circa l'assenza di ragionevoli alternative all'adozione di tale misura. Tale disposizione trova applicazione anche nei casi in cui l'amministrazione abbia utilizzato un bene in seguito a sentenza di usucapione che ne abbia accertato la proprietà in capo a un soggetto diverso dal precedente proprietario formale, senza che ciò osti all'esercizio dei poteri di cui all'art. 42-bis, purché sussistano le eccezionali ragioni di interesse pubblico che giustifichino l'acquisizione e non vi siano alternative ragionevoli. L'amministrazione è tenuta a comparare gli interessi pubblici e privati in gioco e a motivare specificamente in ordine all'attualità e concretezza delle ragioni di interesse pubblico che rendono necessaria l'adozione del provvedimento di acquisizione, nonché all'assenza di alternative ragionevoli, senza che tali valutazioni possano essere censurate sotto il profilo della loro ragionevolezza o adeguatezza, salvo che non risultino manifestamente illogiche o irragionevoli. L'eventuale affidamento del privato nella stabilità del giudicato formatosi in suo favore non esclude l'applicabilità dell'art. 42-bis, trattandosi di uno strumento eccezionale volto a ricondurre nell'alveo legale situazioni in cui l'amministrazione si sia trovata a utilizzare un bene altrui per finalità di pubblico interesse, pur in assenza di un valido titolo. Ove sussistano le condizioni previste dalla norma, l'amministrazione può legittimamente procedere all'acquisizione del bene al proprio patrimonio indisponibile, previo pagamento di un indennizzo al proprietario.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/11/2022

N. 01171/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00683/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 683 del 2019, proposto da
-OMISSIS 1, 2, 3, 4 e 5-, rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

-OMISSIS 6-, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- della deliberazione del Consiglio Comunale n. -OMISSIS- con cui il Comune di -OMISSIS- ha delib…

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