Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 685 del 2011

ECLI:IT:TARSA:2011:685SENT

Massima

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La rinuncia al ricorso da parte del ricorrente, pur in assenza delle formalità previste, è idonea a determinare la declaratoria di improcedibilità del giudizio per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto espressione della volontà di non proseguire ulteriormente la controversia. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a disporre la compensazione integrale delle spese di lite tra le parti costituite, in considerazione della peculiarità della fattispecie e del venir meno dell'interesse originario alla decisione della controversia. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che la rinuncia al ricorso, anche se non formalizzata secondo le modalità previste, è comunque idonea a determinare la declaratoria di improcedibilità del giudizio per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto espressione inequivoca della volontà del ricorrente di non proseguire la controversia. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a disporre la compensazione integrale delle spese di lite tra le parti costituite, in considerazione della peculiarità della fattispecie e del venir meno dell'interesse originario alla decisione della causa. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'economia processuale e l'efficienza dell'azione amministrativa, evitando il protrarsi di controversie prive di concreto interesse per le parti. La compensazione delle spese, inoltre, rappresenta un corollario di tale impostazione, in quanto volta a non aggravare ulteriormente la posizione della parte che ha manifestato la volontà di rinunciare al ricorso. In definitiva, la massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è che la rinuncia al ricorso, anche se non formalizzata secondo le modalità previste, determina la declaratoria di improcedibilità del giudizio per sopravvenuto difetto di interesse, con conseguente compensazione integrale delle spese di lite tra le parti costituite, in considerazione della peculiarità della fattispecie e del venir meno dell'interesse originario alla decisione della causa.

Sentenza completa

N. 00389/2010
REG.RIC.

N. 00685/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00389/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 389 del 2010, proposto da:
Associazione Sportiva Dilettantistica "Team di Simone G:", rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. *.* in Salerno, via Ss. Martiri Salernitani,31;

contro

Comune di Battipaglia, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. in Salerno, c/o Segreteria T.A.R. Sa;

nei confronti di

Comitato di Gestione del Centro Sociale C.G.I.L. - C.I.S.L. - U.I.L. -((omissis)) di Battipaglia, Centro Sociale C.G.I.L. C.I.S.L. U.I.L. ((o…

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