Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1505 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:1505SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorrente, pur avendo ottenuto il permesso di soggiorno richiesto, può validamente rinunciare all'interesse alla decisione del ricorso, determinando l'improcedibilità dello stesso per sopravvenuta carenza di interesse. Il giudice amministrativo, in tale ipotesi, non può sostituirsi alla valutazione del ricorrente circa la persistenza dell'interesse, ma deve prendere atto della dichiarata mancanza di utilità derivante dalla decisione del ricorso. Ciò in quanto il processo amministrativo è caratterizzato dalla piena disponibilità dell'azione da parte del ricorrente, il quale può in qualsiasi momento rinunciare all'interesse alla decisione. Inoltre, il giudice, pur ammettendo il ricorrente al patrocinio a spese dello Stato, può disporre la compensazione integrale delle spese processuali tra le parti, anche in considerazione dell'impossibilità di porre a carico dell'Amministrazione soccombente le spese inerenti la parte ammessa al gratuito patrocinio, le quali devono essere poste a carico dell'Erario.

Sentenza completa

N. 01688/2010
REG.RIC.

N. 01505/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01688/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1688 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via F. A. Piccinni 6;

contro

Questura di Lecce e Ministero dell'Interno, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato e domiciliati ope legis presso i suoi uffici in Lecce, via Rubichi;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia

del provvedimento emesso in data 7.10.2010 e notificato il 26.10.2010 con il quale il Questore di Lecce ha decretato il rigetto dell'istanza presentata dal …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.