Il decreto di omologazione del concordato fallimentare pronunciato dal tribunale a seguito di opposizioni è impugnabile mediante reclamo ai sensi dell'art. 131 della legge fallimentare e non con ricorso per cassazione. La pubblicità legale prevista dall'art. 129, comma 2, della legge fallimentare, mediante la pubblicazione del decreto che fissa il termine per la proposizione di eventuali opposizioni, garantisce a tutti gli interessati la possibilità di partecipare al giudizio di omologazione e di proporre opposizione, anche se non direttamente coinvolti nella procedura concorsuale. Pertanto, il mancato avviso della pendenza del concordato fallimentare non può essere fatto valere come motivo di impugnazione del decreto di omologazione, essendo onere dell'interessato attivarsi per conoscere l'esistenza della procedura e partecipare al relativo giudizio.