Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 731 del 2007

ECLI:IT:TARVEN:2007:731SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la legittimità delle proroghe concesse per il nulla osta all'apertura di un centro commerciale e del successivo permesso di costruire rilasciato, ha affermato i seguenti principi giuridici: 1. Il nulla osta regionale per la realizzazione di un centro commerciale aveva originariamente un limite temporale di efficacia, che poteva essere prorogato applicando le successive disposizioni di legge introdotte in materia. Tuttavia, una volta esaurito il potere di proroga previsto dalla normativa vigente al momento del rilascio del nulla osta, non è possibile concedere ulteriori proroghe sulla base di una nuova disciplina legislativa, in quanto ciò violerebbe il divieto di reiterazione delle proroghe. 2. La richiesta di proroga del termine per l'attivazione del nulla osta deve essere presentata al Comune nel termine perentorio di sessanta giorni precedenti la scadenza dell'autorizzazione, salvo il caso in cui il motivo del ritardo intervenga successivamente a tale termine e comunque entro il periodo di vigenza dell'autorizzazione stessa. Il mancato rispetto di tale termine perentorio comporta l'illegittimità della proroga concessa. 3. Il rilascio del permesso di costruire per la realizzazione di un centro commerciale presuppone la validità del nulla osta commerciale. Pertanto, l'annullamento della proroga del nulla osta, con effetto retroattivo, determina l'illegittimità del successivo permesso di costruire, in quanto quest'ultimo risulta privo del presupposto essenziale. 4. Le associazioni di categoria non hanno, in linea di principio, l'interesse a impugnare l'autorizzazione all'apertura di una grande struttura di vendita, in quanto la realizzazione della stessa comporta sia potenziali danni per alcuni commercianti, sia vantaggi per altri, in particolare per quelli in grado di operare all'interno della struttura stessa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, terza Sezione, con l'intervento dei signori magistrati:
((omissis)) - relatore
((omissis))
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul giudizio introdotto con il ricorso principale n. 2353/05,
proposto da Market Nalin di ((omissis)) & C. S.n.c., in persona del legale rappresentante pro tempore, Saba S.n.c., in persona del legale rappresentante pro tempore, ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) ed ((omissis)), nonché da
Ascom, Confcommercio, Associazione commercianti turismo e servizi piccola e media impresa, in persona del presidente pro tempore,
successivamente integrato con motivi aggiunti, proposti dagli originari ricorrenti Market Nalin S.n.c., Saba S.n.c., Guzzon, Pometto, Rogato, Taschin e Zampieri, nonché da
Pierre di Patella & C. S.n.c., in persona del legale rappresentante pro tempore, Trend di Martini &…

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