Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 863 del 2021

ECLI:IT:TARVEN:2021:863SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rigetto parziale di una domanda di concessione per l'occupazione di suolo pubblico può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, qualora successivamente il Comune abbia adottato un provvedimento analogo nei confronti di un nuovo soggetto occupante gli stessi spazi pubblici, e il Comune abbia approvato un nuovo regolamento comunale che preveda il divieto di occupazione in quella specifica area. In tali casi, il giudice può desumere la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione del ricorso dal comportamento delle parti e dall'intervento di fatti o atti univoci, anche in assenza delle formalità di rinuncia al ricorso, ai sensi dell'art. 84, comma 4, c.p.a. Le spese di lite possono essere compensate, tenuto conto delle peculiarità del caso concreto.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/06/2021

N. 00863/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01028/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1028 del 2018, proposto da
Granguardia Events S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Giovanni Chincarini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Peschiera del Garda, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Francesca Segna, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Venezia, San Marco 3480;

per l'annullamento

del provvedimento del Comune di Peschiera del Garda n. prot. 14324 del …

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