Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 8285 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:8285SENT

Massima

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L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive costituisce un provvedimento dovuto e vincolato, che non necessita di una particolare motivazione, essendo sufficiente il semplice riferimento al fatto storico dell'esistenza del manufatto e al suo carattere illecito. L'amministrazione comunale è tenuta a ordinare la demolizione di tali opere, indipendentemente dalla verifica della loro eventuale conformità agli strumenti urbanistici e della loro ipotetica sanabilità, in quanto il carattere abusivo dell'intervento, per mancanza di titolo o difformità dal permesso di costruire, costituisce di per sé il presupposto per l'applicazione della prescritta sanzione demolitoria. Il decorso del tempo dalla realizzazione dell'abuso edilizio non priva l'amministrazione del potere-dovere di adottare l'ordine di demolizione, non configurando alcun legittimo affidamento in capo al trasgressore, la cui condotta ha determinato una situazione di illiceità permanente fino all'eliminazione degli effetti dell'abuso stesso. L'ordinanza di demolizione, pertanto, è adottabile anche a notevole distanza temporale dal compimento dell'illecito, senza che l'amministrazione sia tenuta a motivare in merito al permanere dell'interesse pubblico concreto e attuale al ripristino della legalità violata, essendo tale interesse insito nell'esigenza di corretta e legittima gestione del territorio.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/12/2021

N. 08285/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01393/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1393 del 2017, proposto da:
Michele Di Caprio, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Costanzo, con domicilio eletto presso lo studio Orazio Abbamonte in Napoli, viale Gramsci n 16 e con recapito digitale come da PEC da Registri di giustizia;

contro

Comune di Trentola Ducenta, in persona del Sindaco, legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Erik Furno, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Cesario Console n. 3 e con recapito digitale come da PEC da Registri di giustizia;

per l'annullamento

a) dell'ordinanza di demo…

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