Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 707 del 2014

ECLI:IT:TARSAR:2014:707SENT

Massima

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La dichiarazione di pubblica utilità di un'opera pubblica, inserita nella delibera di approvazione del progetto preliminare, deve essere considerata come non apposta qualora il progetto non sia definitivo, con conseguente illegittimità degli atti successivi della procedura espropriativa, tra cui il decreto di occupazione d'urgenza. Tuttavia, qualora il procedimento espropriativo non sia stato portato a compimento con l'adozione del decreto di espropriazione entro la vigenza della dichiarazione di pubblica utilità, l'amministrazione può adottare, ai sensi dell'articolo 42 bis del D.P.R. n. 327 del 2001, un decreto di acquisizione sanante delle aree utilizzate per la realizzazione dell'opera pubblica. In tal caso, la domanda di annullamento degli atti della procedura espropriativa diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, essendo l'eventuale portata lesiva degli interessi dei proprietari ricondotta al decreto di acquisizione sanante. Le censure avverso quest'ultimo decreto, se proposte con atto non notificato all'amministrazione, devono essere dichiarate inammissibili. Inoltre, l'amministrazione deve provvedere al deposito delle somme liquidate a favore dei proprietari che non le abbiano accettate. Infine, il giudice, in caso di reciproca soccombenza, può disporre la compensazione integrale delle spese e degli onorari del giudizio.

Sentenza completa

N. 00980/2004
REG.RIC.

N. 00707/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00980/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 980 del 2004, proposto da:
((omissis)) di Laconi e ((omissis)) di Villahermosa, rappresentati e difesi dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Cagliari, via Besta n. 2;

contro

Comune di Laconi, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Cagliari, via San Lucifero n. 65;

per l’annullamento, previa sospensione,

del decreto di occupazione d’urgenza n. 3 del 13 agosto 2004 adottato dal Responsabile, all’epoca in carica, dell’Ufficio tecnico del Comu…

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