Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 858 del 2012

ECLI:IT:TARPIE:2012:858SENT

Massima

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La legittimazione ad impugnare gli atti di pianificazione urbanistica non può essere riconosciuta a qualunque cittadino indipendentemente dalla concreta incidenza delle nuove previsioni sul suolo di sua proprietà. La titolarità di un interesse procedimentale non è di per sé sufficiente a radicare la legittimazione processuale, essendo necessario che il ricorrente sia titolare di una posizione giuridica soggettiva qualificata rispetto alle situazioni oggetto di valutazione procedimentale e che tale posizione sia suscettibile di essere concretamente lesa dagli atti impugnati. L'interesse strumentale alla rinnovazione di una procedura non è di per sé sufficiente a integrare la legittimazione ad agire, essendo necessario che sussista un nesso di strumentalità tra l'utilità perseguita attraverso il processo e la situazione giuridica azionata. La vicinanza tra i fondi di proprietà del ricorrente e quelli direttamente incisi dallo strumento urbanistico impugnato non implica automaticamente la legittimazione ad impugnare, in quanto l'amministrazione esercita una discrezionalità abbastanza ampia nell'approvare un nuovo strumento urbanistico, tale da rendere aleatoria l'ipotesi che in sede di riedizione dell'azione il ricorrente possa ottenere l'utilità cui aspira. Diverso è il caso in cui l'impugnazione abbia ad oggetto atti di assenso ad interventi edilizi, giacché in tal caso il vicino-ricorrente aziona la pretesa a che l'azione amministrativa si mantenga nell'ambito di limiti già ben definiti ed approvati, sulla cui osservanza vanta un interesse ben superiore a quello di mero fatto.

Sentenza completa

N. 01408/2011
REG.RIC.

N. 00858/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01408/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1408 del 2011, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Torino, Comune To - via Corte D'Appello, 16;

contro

Comune di Tortona, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Torino, via ((omissis)), 40;

per l'annullamento:

- della deliberazione del Consiglio Comunale della Città di Tortona n. 82 del 5.10.2011, recante "Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni - Anno 2011: osservazioni e chiarimenti";

- della deliberazione del…

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