Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2913 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:2913SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive realizzate in assenza di titolo abilitativo e in violazione di vincoli paesaggistici e ambientali è un provvedimento dovuto e vincolato per l'amministrazione, non richiedendo una specifica valutazione di interessi pubblici e privati, in quanto la tutela dell'interesse pubblico alla legalità urbanistica ed edilizia prevale sull'interesse privato alla conservazione di una situazione di illecito permanente. La mera presentazione di una domanda di condono edilizio non autorizza il completamento o l'ampliamento delle opere abusive, le quali restano comunque illecite fino all'eventuale concessione della sanatoria. Inoltre, gli interventi edilizi realizzati in violazione delle misure di salvaguardia previste per le aree protette, come i parchi nazionali, non sono suscettibili di sanatoria, neppure a seguito dell'approvazione di un nuovo piano del parco, in quanto la tutela dell'ambiente e del paesaggio costituisce un interesse pubblico primario e prevalente rispetto a quello privato. L'acquisizione gratuita dell'immobile abusivo da parte dell'amministrazione, prevista dalla legge come conseguenza dell'inottemperanza all'ordine di demolizione, non richiede un ulteriore provvedimento di demolizione da parte dell'ente gestore del parco, essendo sufficiente il verbale di accertamento dell'inadempienza per l'immissione nel possesso e la trascrizione nei registri immobiliari.

Sentenza completa

N. 04223/2010
REG.RIC.

N. 02913/2015 REG.PROV.COLL.

N. 04223/2010 REG.RIC.

N. 06435/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4223 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, via S. Brigida, n. 79 presso lo studio dell’avv. ((omissis));

contro

Comune di Massa di Somma, in persona del legale rappresentante p.t., non costituito;

sul ricorso numero di registro generale 6435 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, via S. Brigida, n. 79 presso lo studio dell’avv. Sergio.Guadagni;

contro

Ente Parco…

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