Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza breve n. 648 del 2011

ECLI:IT:TARBO:2011:648SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di divieto di prosecuzione dell'attività alberghiera, adottato a seguito di riscontrate irregolarità igienico-sanitarie, è legittimo qualora l'esercente non abbia provveduto, entro il termine perentorio assegnato, alla variazione, regolarizzazione dell'attività e/o ripristino dello stato di fatto autorizzato in precedenza. L'amministrazione comunale, nell'esercizio dei propri poteri di vigilanza e controllo sull'attività ricettiva, può legittimamente disporre la cessazione dell'attività alberghiera qualora l'esercente non abbia ottemperato agli obblighi di adeguamento igienico-sanitario entro il termine perentorio assegnato. Tale provvedimento di divieto di prosecuzione dell'attività, adottato a tutela della salute pubblica, è conforme ai principi di legalità, proporzionalità e ragionevolezza dell'azione amministrativa, in quanto rappresenta l'extrema ratio a fronte del perdurare di gravi irregolarità igienico-sanitarie, dopo che all'esercente è stato concesso un termine congruo per la regolarizzazione. L'amministrazione comunale, nell'esercizio dei propri poteri di vigilanza e controllo sull'attività ricettiva, è tenuta a verificare il rispetto delle prescrizioni igienico-sanitarie, potendo legittimamente disporre la cessazione dell'attività alberghiera qualora l'esercente non abbia ottemperato agli obblighi di adeguamento entro il termine perentorio assegnato, al fine di tutelare la salute pubblica. Il provvedimento di divieto di prosecuzione dell'attività alberghiera, adottato a seguito di riscontrate gravi irregolarità igienico-sanitarie e dell'inottemperanza dell'esercente agli obblighi di adeguamento entro il termine perentorio assegnato, è conforme ai principi di legalità, proporzionalità e ragionevolezza dell'azione amministrativa, rappresentando l'extrema ratio a tutela della salute pubblica.

Sentenza completa

N. 00908/2011
REG.RIC.

N. 00648/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00908/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 908 del 2011, proposto da:
Soc. Consulting Hotel S.r.l., rappresentato e difeso dagli avv. Riccardo Bacco, Giancarlo Migani, Andrea Balzani, con domicilio eletto presso Michele Petrella in Bologna, piazza de' Calderini, 5;

contro

Comune di Bellaria-Igea Marina Sindaco;

per l'annullamento

del provvedimento 21.03.2011 (prot.2011/7631) del Dirigente dello Sportello Unico Imprese del Comune di Bellaria Igea Marina con cui si è proceduto a contestare alla ricorrente alcune irregolarità di carattere igienico-sanitarie riscontrate all'immobile …

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