Cassazione penale Sez. V sentenza n. 45049 del 25 novembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:45049PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso di persone nel reato richiede un contributo materiale o psicologico che abbia consentito una più agevole commissione del delitto, stimolando o rafforzando il proposito criminoso del concorrente. La semplice condotta omissiva e connivente non è sufficiente a fondare un'affermazione di responsabilità a titolo di concorso, essendo necessario che il giudice di merito ricostruisca con adeguata motivazione le concrete forme di manifestazione del contributo concorsuale dell'imputato, non potendosi confondere l'atipicità della condotta criminosa concorsuale con l'indifferenza probatoria circa le modalità del suo realizzarsi nella realtà. Il giudice ha l'obbligo di precisare sotto quale forma si sia concretamente manifestata la partecipazione dell'imputato, in rapporto di causalità efficiente con le attività poste in essere dagli altri concorrenti. La mancata ricostruzione delle concrete modalità della condotta concorsuale, con il solo riferimento generico a un ruolo fondamentale svolto dall'imputato, determina l'annullamento della sentenza con rinvio per un nuovo esame del compendio probatorio, nel rispetto dei limiti derivanti dal vizio motivazionale rilevato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. Scarl INI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - rel. Consigliere

Dott. CANANZI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 22/11/2021 della CORTE APPELLO di TORINO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ANGELO CAPUTO
Rilevato che le parti non hanno formulato richiesta di discussione orale ex del Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, articolo 23, comma 8, convertito, con modificazioni, dalla L. 18 dicembre 2020, n. 176, prorogato, quant…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.