Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 19379 del 22 maggio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:19379PEN

Massima

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Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione nella presente sentenza è il seguente: Quando uno stesso fatto è punito sia da una disposizione penale (art. 334 c.p.) sia da una disposizione che prevede una sanzione amministrativa (art. 213, comma 4, Codice della Strada), si applica il principio di specialità di cui all'art. 9, comma 1, della Legge n. 689 del 1981, in base al quale prevale la disposizione speciale, ossia quella amministrativa. Ciò in quanto la fattispecie amministrativa contiene tutti gli elementi specializzanti della fattispecie penale, ovvero la circolazione abusiva e la natura amministrativa del sequestro, a cui si aggiunge l'ulteriore elemento di specialità rappresentato dall'ampliamento della categoria dei soggetti cui è destinata la sanzione, che nella norma amministrativa può essere applicata a "chiunque" e non solo al custode o proprietario del veicolo, come previsto dalla norma penale. Pertanto, nel caso in cui la sanzione amministrativa si aggiunga a quella penale, a meno che non risulti che il legislatore l'abbia espressamente o implicitamente voluta affiancare a quella penale, deve operare il principio di specialità, con la conseguente prevalenza della disposizione amministrativa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LANZA ((omissis)) del 18/04/2 -

Dott. PAOLONI ((omissis)) SENTE -

Dott. FAZIO ((omissis)) rel. Consigliere N. -

Dott. PETRUZZELLIS ((omissis)) REGISTRO GENER -

Dott. DE AMICIS ((omissis)) N. 35530/2 -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Napoli;

avverso la sentenza del Gup del Tribunale di ((omissis)) del 21 giugno 2010;

emessa nei confronti di:

1. (OMISSIS);

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis)) Fazio;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo …

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