Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 6768 del 2010

ECLI:IT:TARTOS:2010:6768SENT

Massima

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La stazione appaltante può annullare in autotutela l'intera procedura di gara, anche se già aggiudicata in via definitiva, qualora ritenga che nessuna delle offerte presentate risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto, in applicazione del principio di buona amministrazione e di tutela dell'interesse pubblico. Tale scelta deve essere adeguatamente motivata, tenendo conto anche di valutazioni di carattere economico, come la rilevante differenza tra le offerte economiche dei concorrenti, che giustifichino il mancato affidamento all'originaria seconda classificata. L'annullamento in autotutela dell'intera procedura di gara, anziché della sola aggiudicazione, è legittimo quando sia finalizzato al celere avvio di una nuova procedura concorsuale, senza attendere l'esito definitivo del contenzioso, al fine di assicurare tempestivamente il servizio oggetto dell'appalto. La scelta di procedere a una nuova gara mediante procedura negoziata, anziché con la riedizione della precedente procedura aperta, è legittima quando l'oggetto dell'appalto, pur contenendo profili di natura informatica, non risulti prevalentemente qualificabile come "servizio informatico" ai sensi dell'Allegato II A del Codice dei contratti pubblici, bensì rientri nella più ampia categoria residuale di "altri servizi" di cui all'Allegato II B. Infine, la nomina della commissione di gara, anche con la medesima composizione della precedente, non è di per sé illegittima, in assenza di specifici profili di incompatibilità o di parzialità dei commissari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA TOSCANA
SEZIONE PRIMA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 906 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da: Co. s.p.a., in persona del legale rappresentante p.t., in proprio e quale capogruppo di costituenda ATI, Da. s.p.a., in persona del legale rappresentante p.t., in proprio e quale mandante della costituenda ATI, Te., in persona del legale rappresentante p.t., in proprio e quale mandante di costituenda ATI, rappresentate e difese dagli avv.ti Ma.Pa. e An.Mo., con domicilio eletto presso l’avv. Fl.Bi. in Firenze;
contro
Comune di Massarosa, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv. Gi.Al. e Wa.Bi., con domicilio eletto presso l’avv. An.Cu. in Firenze;
nei confronti di
An. S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv.ti Gi.Pe. e Mi.Ne., con domicilio ele…

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