Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 680 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:680SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive è un atto dovuto e non necessita di specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico sottostante, in quanto il carattere abusivo delle opere è di per sé sufficiente a giustificare l'esercizio del potere repressivo. Tuttavia, la presentazione di una domanda di sanatoria ex art. 36 D.P.R. n. 380/2001 sospende l'esecuzione del provvedimento demolitorio, fino alla definitiva definizione del relativo procedimento, ferma restando la possibilità per il privato di impugnare l'eventuale diniego espresso o il silenzio-rigetto. L'amministrazione comunale può legittimamente esercitare il potere di autotutela esecutiva, ai sensi degli artt. 822 e ss. c.c., soltanto nei confronti di beni demaniali o del patrimonio indisponibile, mentre per i beni rientranti nel patrimonio disponibile essa deve ricorrere agli ordinari strumenti di diritto comune. Ai fini della sanatoria di opere abusive, è necessario il consenso del proprietario dell'immobile, a prescindere dalla qualità di autore dell'abuso del soggetto che presenta l'istanza di accertamento di conformità, e la mancanza di tale consenso legittima il rigetto della domanda per irricevibilità.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/06/2020

N. 00680/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00303/2019 REG.RIC.

N. 00371/2019 REG.RIC.

N. 00573/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 303 del 2019 proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Chianche, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

sul ricorso numero di registro generale 371 del 2019, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Chianche, in persona d…

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