Cassazione penale Sez. V sentenza n. 42034 del 14 novembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:42034PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il falso ideologico commesso dal privato mediante induzione in errore del pubblico ufficiale, che determina l'emanazione di un atto amministrativo basato su dati non veritieri, integra il reato di cui all'art. 48 c.p. a carico del privato, il quale risponde a titolo di autore mediato, anche quando l'elemento psicologico manchi in capo all'autore materiale dell'atto falso. Infatti, il mendacio dell'imputato, recepito dal pubblico ufficiale, determina l'emanazione di un atto amministrativo (nella specie, il conferimento di una supplenza) che risulta ideologicamente falso, in quanto basato su un punteggio diverso da quello realmente spettante all'interessato. Ciò in quanto, ai fini della configurabilità del reato di falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale, è sufficiente che il provvedimento amministrativo risulti basato, anche solo in parte, su dati non veritieri forniti dal privato, a prescindere dalla verifica da parte del pubblico ufficiale della veridicità di tali dati. Pertanto, il privato risponde a titolo di autore mediato del reato di falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale, anche quando l'elemento psicologico manchi in capo all'autore materiale dell'atto falso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE Renato - Presidente

Dott. FERRUA Giuliana - Consigliere

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. SANDRELLI Giangiacomo - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Maria Stefani - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) AM. MA. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 25/01/2006 CORTE APPELLO di NAPOLI;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. AMATO ALFONSO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. IZZO Gioacchino, che ha concluso per l'inammissibilita'.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Il tribunale di Napoli condannava Am. Ma. …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.