Cassazione civile Sez. I sentenza n. 12906 del 18 dicembre 1995
ECLI:IT:CASS:1995:12906CIV
Massima
Massima ufficiale
La clausola cosiddetta di continuazione automatica prevista nell'atto costitutivo di società in accomandita semplice — in forza della quale gli eredi del socio accomandante defunto subentrano, per intero, nella posizione giuridica del loro dante causa entro la compagine sociale, a prescindere da ogni loro manifestazione di volontà — non contrasta né con la regola stabilita dall'art. 2322, primo comma, c.c., che espressamente prevede la trasmissibilità per causa di morte della quota di partecipazione del socio accomandante, né con l'art. 458 c.c., che con norma eccezionale non suscettibile di applicazione analogica vieta i patti successori, per non esseae essa riconducibile allo schema tipico del patto successorio.
Sentenze simili
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 2632 del 4 marzo 1993
ECLI:IT:CASS:1993:2632CIVÈ invalida la clausola «di continuazione», con la quale i soci di società in accomandita semplice, nell'atto costitutivo, in deroga all'art. 2284 c.c., prevedano l'automatica trasmissibilità all'ered…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 21803 del 11 ottobre 2006
ECLI:IT:CASS:2006:21803CIVNella società in accomandita semplice, soltanto la quota di partecipazione del socio accomandante è trasmissibile per causa di morte, ai sensi dell'art. 2322 c.c., mentre in caso di morte del socio a…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 15395 del 19 giugno 2013
ECLI:IT:CASS:2013:15395CIVÈ valida la clausola di continuazione, con la quale i soci di una società in accomandita semplice prevedano nell'atto costitutivo, in deroga all'art. 2284 c.c., l'automatica trasmissibilità all'erede…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 2225 del 30 gennaio 2017
ECLI:IT:CASS:2017:2225CIVIl trasferimento della quota di socio accomandante in caso di morte è liberamente trasmissibile agli eredi, i quali possono validamente manifestare la volontà di proseguire nel rapporto sociale diven…
Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 24476 del 21 novembre 2011
ECLI:IT:CASS:2011:24476CIVL'omessa citazione in appello degli eredi del socio accomandatario non è causa di nullità della sentenza, non ricorrendo un'ipotesi di litisconsorzio necessario tra la società in accomandita semplice…
Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 23083 del 28 luglio 2023
ECLI:IT:CASS:2023:23083CIVLa clausola statutaria di successione automatica degli eredi del socio defunto nella società di persone prevale sulla disciplina generale della liquidazione della quota sociale, attribuendo agli ered…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 2764 del 2 febbraio 2017
ECLI:IT:CASS:2017:2764CIVIl trasferimento parziale di quote sociali in una società di persone, effettuato dal socio accomandatario in assenza del consenso unanime di tutti i soci, ivi compresi gli eredi del socio accomandant…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 3345 del 12 febbraio 2010
ECLI:IT:CASS:2010:3345CIVLa clausola di uno statuto di una società a responsabilità limitata che, in caso di morte di un socio, preveda il diritto degli altri soci di acquisire la quota del defunto versando agli eredi il rel…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 7554 del 6 giugno 2000
ECLI:IT:CASS:2000:7554CIVNella società in accomandita semplice, il socio accomandante che compie atti della gestione sociale incorre a norma dell'articolo 2320 c.c. nella decadenza dalla limitazione di responsabilità, e ciò …
Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 14977 del 16 giugno 2017
ECLI:IT:CASS:2017:14977CIVIl contratto associativo che prevede la prosecuzione del rapporto societario con gli eredi degli originari contraenti deve contenere una espressa clausola in tal senso, non essendo sufficiente la mer…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.