Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza breve n. 866 del 2020

ECLI:IT:TARCT:2020:866SENB

Massima

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La comunicazione di avvio del procedimento amministrativo, in quanto atto endoprocedimentale privo di immediata lesività, non è autonomamente impugnabile, salvo che il ricorrente non dimostri che essa sia concretamente idonea ad arrecare un pregiudizio attuale e diretto alla sua sfera giuridica, in un momento precedente all'adozione del provvedimento finale. Pertanto, il ricorso proposto avverso una mera comunicazione di avvio procedimentale, in assenza di tale prova, deve essere dichiarato inammissibile, in quanto l'atto impugnato non costituisce un provvedimento definitivo suscettibile di autonoma impugnazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/04/2020

N. 00866/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00309/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 309 del 2020, proposto da Nac Immobiliare s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonino Cappadona, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Taormina, non costituito in giudizio;

per l'annullamento, previa sospensione dell’efficacia:

del provvedimento n. 28197 del 22/11/2019 di avvio di procedimento per la sospensione del pubblico esercizio nella titolarità di Nac Immobiliare s.r.l..

Visti il ricorso e i relativi all…

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