Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 1141 del 2014

ECLI:IT:TARLT:2014:1141SENT

Massima

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La decadenza della concessione demaniale marittima può essere legittimamente dichiarata dall'Autorità portuale competente qualora il concessionario non abbia utilizzato in modo continuato il bene concesso e non abbia adempiuto agli obblighi di manutenzione previsti dalla concessione, anche in assenza di una previa diffida a provvedere entro un termine determinato. Infatti, l'articolo 47, comma 3, del Codice della Navigazione, che prevede la facoltà dell'amministrazione di accordare una proroga al concessionario in caso di "non uso", non impone all'amministrazione l'obbligo di concedere tale proroga, ma le attribuisce una mera facoltà discrezionale, da esercitarsi in relazione alle specifiche circostanze del caso concreto. Pertanto, qualora il concessionario abbia avuto un lungo periodo di tempo per dimostrare il proprio interesse a eseguire i necessari interventi di manutenzione, rimanendo tuttavia completamente inerte, l'amministrazione può legittimamente procedere alla dichiarazione di decadenza senza dover previamente fissare un termine per l'adempimento, in quanto tale inerzia costituisce di per sé un chiaro indice dell'assenza di interesse del concessionario a mantenere in uso il bene demaniale. La decadenza, in tali casi, rappresenta una conseguenza necessaria del comportamento omissivo del concessionario, che ha dimostrato di non essere più interessato all'utilizzazione del bene, venendo meno così il presupposto fondamentale della concessione demaniale marittima.

Sentenza completa

N. 01025/2008
REG.RIC.

N. 01141/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01025/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 1025 del 2008, proposto da Gaeta Marine s.r.l., in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dagli avvocati Antonio Toscano e Alfredo Zaza d’Aulisio, da intendersi domiciliata agli effetti del presente giudizio presso la segreteria della sezione;

contro

l’Autorità Portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Diego Vaiano, Raffaele Izzo e Massimiliano Pozzi elettivamente domiciliata presso lo studio dell’avvocato Fioretti, in Latina via Sisto V n. 19;

per l’annullamento, previa sospensione dell’esecuzio…

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