Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza breve n. 365 del 2019

ECLI:IT:TARFVG:2019:365SENB

Massima

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Il diniego del rilascio della patente di guida per la sussistenza di una condanna penale per reati previsti dall'art. 73 del D.P.R. n. 309/1990 è un provvedimento vincolato, che l'amministrazione è tenuta ad adottare fino all'intervenuta riabilitazione del condannato, senza alcuna discrezionalità. Tale diniego, a differenza della revoca della patente già conseguita, non incide su una posizione giuridica consolidata, ma opera a monte del conseguimento del titolo abilitativo, in ragione di una condizione ostativa prevista dalla legge. La diversa gravità del reato commesso e la condotta successiva del reo assumono rilievo ai fini del possibile conseguimento di un provvedimento riabilitativo, che consente di superare l'effetto preclusivo al rilascio della patente di guida.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/09/2019

N. 00365/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00227/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 227 del 2019, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio della medesima in Trieste, via Battisti, 12;

contro

Ministero dell'Interno – Prefettura/Ufficio Territoriale del Governo di Trieste, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso
ex lege
dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Trieste, presso la quale è, del pari, per legge domiciliato in Trieste, piazza Dalmazia, 3;
((omissis)), in persona del Pres…

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