Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2054 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:2054SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'esaminare il ricorso proposto per l'esecuzione di una precedente sentenza di annullamento di un provvedimento di aggiudicazione di un appalto pubblico, dichiara la cessazione della materia del contendere qualora l'amministrazione si sia conformata al giudicato adottando un nuovo provvedimento di aggiudicazione. In tali casi, pur in assenza di una espressa pronuncia di adempimento, le spese del giudizio possono essere compensate in considerazione della complessità del procedimento amministrativo che ha comportato anche l'acquisizione di pareri da parte dell'amministrazione. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'amministrazione è tenuta a conformarsi al giudicato amministrativo che ha annullato un precedente provvedimento di aggiudicazione di un appalto pubblico, adottando un nuovo provvedimento di aggiudicazione. Qualora l'amministrazione si sia effettivamente conformata al giudicato, il giudice amministrativo dichiara la cessazione della materia del contendere, potendo altresì compensare le spese del giudizio in considerazione della complessità del procedimento amministrativo seguito. Tale principio è applicabile a tutti i casi analoghi di esecuzione di sentenze di annullamento di provvedimenti di aggiudicazione di appalti pubblici, a prescindere dai soggetti coinvolti e dai dettagli procedurali.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/03/2022

N. 02054/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00334/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 334 del 2021, proposto da
Cooperativa Antevorta a r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Luca Tozzi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico in Napoli, via Toledo 323;

contro

Comune di San Prisco, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Ferdinando Pinto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso lo studio Erik Furno in Napoli, via Cesario Console n. 3;
Asmel Consortile s.c. a r.l., in persona del rappresentante l…

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