Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3311 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:3311SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il silenzio serbato dall'amministrazione in ordine a un'istanza di condono edilizio, pur se protratto nel tempo e reiteratamente sollecitato, non determina di per sé l'accoglimento tacito della domanda, ma può comportare la dichiarazione di improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, qualora il ricorrente dichiari successivamente l'avvenuta formazione del silenzio-assenso. In tal caso, l'interesse alla decisione della causa risulta superato dal comportamento concludente del ricorrente, che ha manifestato l'esaurimento della pretesa originariamente azionata. L'accertamento dell'illegittimità del silenzio e la nomina di un commissario ad acta non trovano quindi applicazione, atteso il venir meno dell'interesse alla coltivazione del ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/05/2021

N. 03311/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01616/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1616 del 2021, proposto da
GIOVANNI DE ROSA e SABATO PIETRO PISCOPO, rappresentati e difesi dall’Avv. ((omissis)), con domicilio digitale presso la PEC Registri Giustizia del loro difensore;

contro

COMUNE DI ARZANO, non costituito in giudizio;

per la declaratoria

di illegittimità del silenzio rifiuto serbato dal Comune di Arzano in ordine all’istanza di condono edilizio prot. n. 11173 del 22 aprile 2004, concernente la sanatoria di un manufatto realizzato nel territorio comunale alla Via Pescatore, da ultimo sollecitata con atto di diffida presentato il 25 gennaio 2021.

Visti il rico…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.