Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2126 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:2126SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Il rilascio di un titolo edilizio in base a dati inesatti o erronei forniti dal privato, anche se in buona fede, non genera in capo a quest'ultimo un legittimo affidamento meritevole di tutela, tale da impedire l'esercizio del potere di autotutela da parte della pubblica amministrazione. Ciò in quanto l'induzione in errore dell'amministrazione, anche se involontaria, non può giustificare il mantenimento di un beneficio ottenuto in violazione delle prescrizioni urbanistiche vigenti. L'amministrazione è pertanto legittimata ad annullare in autotutela i titoli edilizi illegittimi, anche a distanza di tempo, e ad irrogare le relative sanzioni pecuniarie, senza che ciò comporti la violazione delle garanzie partecipative e difensive del privato, purché questi sia stato messo in condizione di partecipare al procedimento e di far valere le proprie ragioni. Il riferimento alle risultanze del piano regolatore generale, anziché a quelle del piano esecutivo, per la determinazione dell'esatta estensione dell'area edificabile, non determina l'illegittimità del provvedimento sanzionatorio, atteso che il piano regolatore generale prevale, in caso di contrasto, sugli strumenti urbanistici esecutivi. Infine, l'applicazione della disciplina del c.d. "Piano Casa" è esclusa per gli interventi realizzati in difformità dal titolo edilizio, anche se formalmente conformi, in quanto tale normativa speciale ed eccezionale mira ad evitare la sanatoria indiscriminata di manufatti abusivi.

Sentenza completa

N. 01776/2012
REG.RIC.

N. 02126/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01776/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1776 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Giuseppe Barretta, rappresentato e difeso dall'avv. Gherardo Maria Marenghi, con domicilio eletto presso Gherardo Maria Marenghi Avv. in Salerno, Via Velia,15, rappresentato e difeso dagli avv. Rosalia Iandiorio, Antonio Trulio, con domicilio eletto presso Rosalia Iandiorio Avv. in Salerno, C.so Garibaldi, 103 c/o Cerracchio;

contro

Comune di San Marzano Sul Sarno, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Roberto Tortora, con domicilio eletto presso la Segreteria Tar;

per l'annu…

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