Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 449 del 2019

ECLI:IT:TARRC:2019:449SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che ordina la rimozione di un'insegna installata in conformità agli atti autorizzativi precedentemente rilasciati, senza che sia intervenuta alcuna modifica dell'aspetto esteriore dell'edificio, è illegittimo per violazione del principio di legalità e buon andamento della pubblica amministrazione. L'autorità competente, una volta accertata la conformità dell'installazione agli atti autorizzativi già rilasciati, non può successivamente contestare la mancanza di autorizzazioni, in assenza di nuovi elementi sopravvenuti che ne giustifichino la rimozione. Il principio di tutela dell'affidamento del privato e di certezza dei rapporti giuridici impone all'amministrazione di rispettare i provvedimenti autorizzativi precedentemente adottati, salvo il sopravvenire di circostanze eccezionali che ne giustifichino la modifica o la revoca. L'ordine di rimozione di un'insegna legittimamente installata, sulla base di una mera carenza autorizzativa già superata in precedenza, viola il divieto di aggravamento del procedimento e il principio di proporzionalità dell'azione amministrativa, comportando un pregiudizio ingiustificato per il privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/07/2019

N. 00449/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00197/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 197 del 2017, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Reggio Calabria, via Zecca n. 7;

contro

il Comune di Reggio Calabria, in persona del Sindaco
pro tempore,
rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto in Reggio Calabria via S. Anna II Tronco, Palazzo CE.DIR., presso il Settore Avvocatura Civica;

e con l'intervento di

ad opponendum:
di ((omissis))ì, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con…

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