Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 668 del 2020

ECLI:IT:TARBO:2020:668SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, quando questa rinuncia al ricorso stesso, e l'amministrazione resistente aderisce a tale rinuncia. In tal caso, le spese processuali sono compensate tra le parti, in considerazione del venir meno dell'interesse originario al ricorso. Il giudice amministrativo, in presenza di una rinuncia al ricorso e dell'adesione dell'amministrazione, non entra nel merito della controversia, ma si limita a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, ordinando l'esecuzione della sentenza da parte dell'autorità amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/10/2020

N. 00668/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00669/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 669 del 2017, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Bologna, Corte Galluzzim 13;

contro

Questura Ravenna, Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata ex lege in Bologna, via A. Testoni 6;

per l'annullamento

del decreto di rigetto n. Cat. 6F/P.A.S.I./2017 emesso dalla Questura di Ravenna in data 1.06.2017 e notificato a mani del ricorrente in data 9.06.2017, relativo all&#x…

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