Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8178 del 2009

ECLI:IT:TARLAZ:2009:8178SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse il ricorso proposto dalla società ricorrente avverso i provvedimenti di cessazione dell'attività di vendita e di diffida, afferma il principio secondo cui l'annullamento di un provvedimento amministrativo può essere dichiarato quando, a seguito dell'adozione di ulteriori atti e provvedimenti successivi, il ricorso abbia perso di attualità e la parte ricorrente non subisca più alcun pregiudizio concreto ed effettivo dai provvedimenti impugnati. In particolare, il Tribunale evidenzia che, a seguito dell'adozione di misure cautelari e del successivo completamento dei lavori di realizzazione di una nuova viabilità, i provvedimenti impugnati sono divenuti formalmente e sostanzialmente superati, non producendo più alcun effetto pregiudizievole per la società ricorrente. Pertanto, il Tribunale, nel dichiarare l'improcedibilità del ricorso, afferma il principio secondo cui l'annullamento di un provvedimento amministrativo può essere dichiarato quando, a seguito di ulteriori atti e provvedimenti successivi, il ricorso abbia perso di attualità e la parte ricorrente non subisca più alcun pregiudizio concreto ed effettivo dai provvedimenti impugnati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
Sezione Seconda Ter
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 2040 del 2008, proposto da:

Soc Li. It. Srl, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv. An. Ma., Ce. Ri. e Lu. Ri., con domicilio eletto presso An. Ma. in Ro., via F. Co., (...);

contro
-Comune di Ca., in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Ru. Fr. domiciliato in Ro., viale Re. Ma. n. (...);

-Provincia di Ro., in persona del Presidente p.t., rappresentato e difeso dagli avv. An. Fa. e Ma. Si., con domicilio eletto in Ro., via (...) No., (...);

per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
- dell'ordinanza del Comune di Ca. n. 17 del 29 febbraio 2008 con la quale viene ordinata la immediata cessazione dell'attività di vendita presso la me…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.