Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 203 del 2017

ECLI:IT:TARLE:2017:203SENT

Massima

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La segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) costituisce uno strumento di semplificazione amministrativa che consente al privato di iniziare immediatamente l'attività imprenditoriale, commerciale o artigianale, senza la necessità di un previo provvedimento autorizzativo espresso da parte della pubblica amministrazione. L'amministrazione competente è tenuta a verificare esclusivamente la sussistenza dei requisiti e presupposti di legge dichiarati dall'interessato, senza poter sindacare la titolarità del diritto di disponibilità dell'immobile o dell'area in cui l'attività viene esercitata, salvo che tale titolarità non risulti immediatamente conoscibile o non sia oggetto di contestazione da parte di terzi. Pertanto, l'amministrazione non può negare l'avvio dell'attività sulla base di pretesi diritti di terzi sulla disponibilità dell'immobile, qualora l'interessato abbia dimostrato di possedere un titolo giuridico idoneo all'esercizio dell'attività, senza che sia necessario risolvere eventuali conflitti di natura privatistica. L'amministrazione è tenuta a limitarsi a una mera verifica della sussistenza dei requisiti dichiarati, senza procedere ad approfondite indagini sui rapporti civilistici tra le parti, salvo che tali limiti non siano immediatamente conoscibili o non siano oggetto di contestazione. In caso di accertata carenza dei requisiti e presupposti di legge, l'amministrazione può adottare provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi, previa fissazione di un termine per l'adozione delle misure necessarie al fine di conformare l'attività alla normativa vigente.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/02/2017

N. 00203/2017 REG.PROV.COLL.

N. 02045/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2045 del 2015, proposto da:
Banana Club Srls, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Lorenzo Durano, con domicilio eletto presso lo studio Giovanni Pellegrino in Lecce, via Augusto Imperatore, 16;

contro

Comune di Ceglie Messapica, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Ciraci', con domicilio eletto presso lo studio Chiara Fanigliulo in Lecce, via F Lubello 2/A;
Azienda Sanitaria Locale Brindisi non costituito in giudizio;

nei confronti di

Polisport Elia Srl, in persona del lega…

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