Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 24715 del 23 novembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:24715CIV

Massima

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L'impugnazione di una delibera assembleare condominiale, in assenza di specifiche previsioni di legge, deve essere proposta con citazione, ai sensi dell'art. 342 c.p.c., e la relativa tempestività va valutata con riferimento alla data di notifica dell'atto di citazione, e non alla data di deposito dello stesso presso la cancelleria del giudice d'appello. Tale principio trova applicazione anche nel caso in cui l'impugnazione sia stata proposta da un avente causa a titolo particolare dell'originario attore, il quale sia subentrato nella titolarità del diritto controverso. Infatti, il subentro nella posizione processuale non determina alcuna modifica delle regole procedurali applicabili, le quali devono essere rispettate anche dal successore a titolo particolare. Pertanto, la mancata osservanza delle forme e dei termini previsti per l'impugnazione di una delibera assembleare condominiale non può essere sanata dal successivo subentro di un avente causa, il quale è tenuto a conformarsi alle medesime prescrizioni processuali. In tal caso, il giudice di appello non può dichiarare l'inammissibilità dell'impugnazione per tardività, ove essa sia stata proposta con citazione entro il termine annuale stabilito dall'art. 327 c.p.c., in applicazione del principio di ultrattività del rito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 2

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GOLDONI Umberto - Presidente

Dott. BUCCIANTE Ettore - rel. Consigliere

Dott. MAZZACANE Vincenzo - Consigliere

Dott. MATERA Lina - Consigliere

Dott. D'ASCOLA Pasquale - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 22929/2010 proposto da:

CA. GI. (OMESSO), elettivamente domiciliato in ROMA, VIA GUGLIELMO CALDERINI 60, presso lo studio dell'avvocato FABRIZIO LA PERA, rappresentato e difeso da se steso;

- ricorrente -

contro

CONDOMINIO di (OMESSO), in persona dell'amministratore in carica pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, PIAZZA CAVOUR, 17, presso lo studio dell'avvocato GIU…

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