Cassazione penale Sez. V sentenza n. 49688 del 30 ottobre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:49688PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di confisca di un bene immobile ai sensi del D.L. n. 306/1992, art. 12-sexies, conv. con L. n. 356/1992, è legittimo anche in assenza di una puntuale dimostrazione della legittima provenienza del bene, qualora risulti che il valore del bene sia sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati e alle altre risorse economiche a disposizione del proprietario, in quanto tale sproporzione è indice della probabile origine illecita del bene. In tali casi, l'onere di provare la legittima provenienza del bene grava sul proprietario, il quale deve fornire elementi concreti e obiettivi idonei a giustificare la disponibilità del bene, non essendo sufficiente una mera allegazione generica o assertiva. La valutazione della sproporzione tra il valore del bene e le risorse economiche del proprietario deve essere effettuata in relazione all'intero periodo di tempo in cui il bene è stato acquisito e realizzato, senza che assuma rilievo il costo di realizzazione del bene indicato dal proprietario, ove tale costo risulti comunque sproporzionato rispetto alle sue effettive capacità economiche. Il provvedimento di confisca, pertanto, è legittimo qualora il giudice accerti, sulla base di elementi oggettivi, che il proprietario non sia in grado di giustificare la legittima provenienza del bene, in quanto il valore di questo risulta manifestamente sproporzionato rispetto alle sue risorse economiche, anche se il proprietario abbia fornito una stima del costo di realizzazione del bene.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMO Maurizio - Presidente

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

Dott. DE MARZO Giusep - Rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 27/09/2016 della CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. De Marzo Giuseppe;
lette le conclusioni del PG, Dott. Viola Alfredo Pompeo, il quale ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Per quanto ancora rileva, con provvedimento del 27/09/2016, decidendo a seguito di annullamento con rinvio disposto con sent…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.