Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 6313 del 13 febbraio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:6313PEN

Massima

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Il giudice, nel disporre la sostituzione della pena detentiva e pecuniaria con il lavoro di pubblica utilità ai sensi dell'art. 186, comma 9-bis, del Codice della Strada, è tenuto a sospendere l'efficacia della sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida fino alla valutazione dello svolgimento del lavoro sostitutivo, al fine di consentire all'imputato di beneficiare della riduzione della durata della sanzione amministrativa in caso di esito positivo dell'esecuzione del lavoro di pubblica utilità. Ciò in quanto l'esecuzione immediata della sanzione amministrativa accessoria finirebbe per mortificare irreversibilmente l'aspettativa dell'imputato ad ottenere una riduzione della stessa, in contrasto con la finalità di favorire il reinserimento sociale del condannato attraverso il lavoro di pubblica utilità. Inoltre, il giudice è tenuto a quantificare la sospensione della patente di guida nei limiti edittali e a disporre, ove prevista, la confisca del veicolo, ordinandone contestualmente la sospensione dell'efficacia fino alla valutazione dello svolgimento del lavoro di pubblica utilità, all'esito positivo del quale potrà essere dichiarata l'estinzione del reato e ridotta della metà la sanzione della sospensione e revocata la confisca. Qualora il giudice di merito non abbia provveduto in tal senso, la Corte di Cassazione può intervenire direttamente ai sensi dell'art. 620, lett. I), del Codice di Procedura Penale. La durata della sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida, invece, deve essere determinata nel minimo edittale previsto dalla legge, ovvero un anno, raddoppiato a due anni in caso di veicolo di proprietà di persona estranea al reato, come nel caso di specie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta da:

Dott. DOVERE Salvatore - Presidente

Dott. BELLINI Ugo - Relatore

Dott. RANALDI Alessandro - Consigliere

Dott. CENCI Daniele - Consigliere

Dott. D'ANDREA Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Gi.An. nato a A il (Omissis)
avverso la sentenza del 22/06/2023 del TRIBUNALE di TRAPANI
udita la relazione svolta dal Consigliere UGO BELLINI;
lette le conclusioni del PG il quale ha chiesto l'annullamento della sentenza impugnata limitatamente alla omessa sospensione della esecutività della sanzione amministrativa accessoria.
Lette le conclusioni del ricorrente, in persona del difensore avv.to Na.Di., il quale ha chiesto l'accoglimento del ricorso.
MOTIVI DELLA DECISIONE
1. Il Tribunale di Trapani, su richiesta dell'imputato, cui ha presta…

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