Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3096 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:3096SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile abusivamente occupato non può essere legittimamente diffidato dall'autorità amministrativa a eseguire interventi di messa in sicurezza dello stesso, in assenza di una previa azione di sgombero da parte delle competenti autorità pubbliche. Infatti, l'occupazione abusiva di un immobile, di cui il proprietario abbia tempestivamente denunciato l'illecita situazione alle autorità competenti senza che queste abbiano adottato i necessari provvedimenti di sgombero, determina l'impossibilità materiale per il proprietario di accedere e disporre del bene, rendendo illegittimo qualsiasi provvedimento amministrativo che gli imponga obblighi di intervento sull'immobile. In tali casi, l'autorità competente è tenuta a promuovere prioritariamente le iniziative necessarie per il recupero della disponibilità del bene da parte del legittimo proprietario, attraverso lo sgombero dell'occupazione abusiva, prima di poter adottare provvedimenti che incidano sulla sfera giuridica del proprietario medesimo. Il principio di diritto affermato mira a tutelare il diritto di proprietà del soggetto che abbia subito l'occupazione abusiva del proprio immobile, impedendo che egli possa essere onerato di obblighi e responsabilità in relazione a un bene di cui non ha la materiale disponibilità per cause a lui non imputabili.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/03/2020

N. 03096/2020 REG.PROV.COLL.

N. 04889/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4889 del 2019, proposto dalla società Investire Sgr S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il loro studio in Roma, via XXIV Maggio 43;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso l’Avvocatura civica in Roma, via del Tempio di Giove 21;
il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco…

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