Tribunale Amministrativo Regionale Umbria - Perugia sentenza n. 457 del 2023

ECLI:IT:TARUMB:2023:457SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di inibizione dell'attività economica, se illegittimamente adottato, genera la responsabilità dell'amministrazione per i danni conseguenti, salvo che questa non dimostri la sussistenza di un errore scusabile dovuto a contrasti giurisprudenziali, alla complessità dei fatti o al comportamento delle parti. L'accertata illegittimità del provvedimento determina una presunzione di colpa a carico dell'amministrazione, sulla quale grava l'onere di provare l'esistenza di un errore scusabile. Il danneggiato ha l'onere di provare l'an e il quantum del danno, anche attraverso la valutazione equitativa, ma l'amministrazione non può contestare il metodo di calcolo proposto dal danneggiato se non lo ha specificamente confutato. Tuttavia, il danneggiato non ha diritto al risarcimento per il periodo in cui ha comunque proseguito l'attività vietata, né per la perdita definitiva di clientela se non ne fornisce adeguata prova. Il giudice può disporre che l'amministrazione formuli una proposta di risarcimento determinata secondo criteri predefiniti, quali l'incidenza del calo di fatturato sull'attività complessiva, il confronto con l'esercizio precedente, la deduzione dei costi evitati e l'applicazione di un'alea imprenditoriale.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/07/2023

N. 00457/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00477/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Umbria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 477 del 2021, proposto da ((omissis)).Be.M. S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo in Perugia, via Caporali n. 23, e domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Ministero dell’Interno, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Perugia, nella cui sede in Perugia, via degli Offici n. 14, è
ex lege
domiciliato, e con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;<…

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