Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1443 del 2019

ECLI:IT:TARCZ:2019:1443SENT

Massima

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Il mancato adempimento dell'ordine di demolizione di opere edilizie abusive da parte del soggetto responsabile non determina l'automatica acquisizione delle stesse al patrimonio comunale, essendo necessario un ulteriore provvedimento espresso di acquisizione. L'istanza di condono edilizio, anche se presentata prima dell'ordine di demolizione, non produce effetti sospensivi o paralizzanti sui procedimenti sanzionatori, qualora essa riguardi solo una parte delle opere abusive contestate. L'omessa comunicazione di avvio del procedimento di acquisizione non determina l'illegittimità dell'atto di accertamento della mancata ottemperanza all'ordine di demolizione, in assenza di un successivo provvedimento di acquisizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/07/2019

N. 01443/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01238/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1238 del 2018, proposto da
I Gabbiani S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso quest’ultimo in Scalea (Cs), via Oberdan 3;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Cosenza, via delle Medaglie d’oro n. 37;

nei confronti

Immobiliare Mediterranea S.p.A. non costituita in giudizio;

per la dichiarazione di nullità ovvero l'annullamento,

-del provvedimento prot. n.4624, del 18 ma…

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