Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 25009 del 2 settembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:25009PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione della misura cautelare, deve effettuare un'attenta disamina degli elementi indiziari, verificandone la consistenza e la logicità del percorso argomentativo seguito dal giudice di merito. In particolare, la mera presenza dell'indagato in determinati contesti o la sua vicinanza a soggetti ritenuti appartenenti ad un'associazione di tipo mafioso non sono di per sé sufficienti a integrare il quadro indiziario necessario per l'applicazione della misura cautelare, dovendosi invece accertare in modo puntuale il suo specifico contributo causale alla realizzazione dei reati contestati, anche in forma concorsuale. Inoltre, l'aggravante dell'agevolazione mafiosa non può essere riconosciuta in assenza di una valutazione puntuale della sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato associativo di cui all'art. 416-bis c.p. Infine, l'utilizzabilità delle intercettazioni telefoniche ed ambientali è subordinata alla presenza di una motivazione autonoma e congrua da parte del giudice, che non si limiti a recepire acriticamente le richieste del pubblico ministero.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRICCHETTI R. G. - Presidente

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. VILLONI O - rel. Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA B. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 87/20 del Tribunale del Riesame di Catanzaro del 16-20/01/2020;
esaminati gli atti e letti il ricorso ed il provvedimento decisorio impugnato; udita la relazione del consigliere, Dott. ((omissis));
sentito il pubblico ministero in persona del Sostituto Procuratore Generale, Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita';
sentiti i difensori del ricorrente, avv. (OMISSIS) e avv. (OMISSIS), che hanno insistito per l'ac…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.