Cassazione penale Sez. III sentenza n. 20048 del 23 maggio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:20048PEN

Massima

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Il consenso del minore non è di per sé sufficiente a escludere la rilevanza penale della condotta di "utilizzazione" del minore, intesa come sua strumentalizzazione da soggetto dotato di libertà e dignità sessuale a mero strumento per il soddisfacimento di desideri sessuali di altri o per il conseguimento di utilità di vario genere. Ai fini della configurabilità del reato di pornografia minorile di cui all'art. 600-ter c.p., è necessario accertare l'effettiva sussistenza di tale "utilizzazione", valutando elementi quali la posizione di supremazia dell'agente, le modalità della produzione del materiale pornografico (ad es. minaccia, violenza, inganno), il fine commerciale sotteso, l'età dei minori coinvolti. Anche in presenza di una relazione affettiva tra adulto e minore, occorre verificare che il primo non abbia vinto le resistenze del secondo attraverso tecniche di manipolazione psicologica e seduzione affettiva, sfruttando la propria superiorità in termini di età, esperienza, posizione sociale o la condizione di inferiorità del minore. Il consenso del minore, inoltre, non include automaticamente quello alla registrazione di attività o riprese di carattere intimo e pornografico, potendo egli revocare in qualsiasi momento il proprio assenso iniziale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARINI Luigi - Presidente

Dott. ANDREAZZA Gastone - rel. Consigliere

Dott. SOCCI Angelo Matteo - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. CORBO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 05/10/2020 della CORTE APPELLO di MESSINA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ANDREAZZA GASTONE;
uditi, all'udienza del 31/1/2022, il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore 7MOLINO PIETRO, che ha concluso chiedendo l'annullamento della sentenza impugnata limitatamente al reato di cui al capo C dell'imputazione con rinvio per nuovo giudizio alla Corte…

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