Cassazione penale Sez. V sentenza n. 51178 del 18 dicembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:51178PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Il principio di correlazione tra accusa e sentenza, quale garanzia del diritto di difesa, non è violato quando, pur essendosi modificati alcuni elementi secondari della contestazione, l'imputato sia stato messo in condizione concreta di difendersi in relazione all'oggetto essenziale dell'imputazione, senza che si sia configurata una trasformazione radicale della fattispecie concreta tale da determinare un reale pregiudizio dei diritti della difesa. Pertanto, la condanna per il reato di falsa denuncia di smarrimento di un documento scaduto, anziché per la falsa attestazione di validità del documento denunciato come smarrito, non determina una violazione del principio di correlazione tra accusa e sentenza, quando l'essenza dell'addebito rimane invariata e l'imputato ha avuto la possibilità concreta di difendersi in relazione all'oggetto sostanziale dell'imputazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI Alfredo - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. LAPALORCIA G. - rel. Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo G - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 4773/2009 CORTE APPELLO di MILANO, del 07/01/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 07/11/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LAPALORCIA GRAZIA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. SCARDACCIONE Eduardo, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

Udito il difensore Avv. (OMISSIS).

RITENUTO IN FATTO

1. (OM…

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