Consiglio di Stato sentenza n. 5973 del 2020

ECLI:IT:CDS:2020:5973SENT

Massima

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Il vincolo di inedificabilità della fascia costiera di 300 metri dalla battigia, previsto dall'art. 51 della legge regionale n. 56/1980, non comporta un divieto assoluto di edificazione, ma costituisce un vincolo di natura relativa, che consente il condono edilizio per gli interventi di minore rilevanza, quali restauro, risanamento conservativo e manutenzione straordinaria, previo parere favorevole dell'autorità preposta alla tutela del vincolo paesaggistico. Pertanto, il diniego di condono edilizio motivato esclusivamente con riferimento all'incidenza degli abusi all'interno della fascia costiera, senza valutare la natura e l'entità degli interventi realizzati, non è conforme alla disciplina del condono edilizio, la quale assimila il vincolo di inedificabilità della fascia costiera a quelli di natura relativa, consentendo il condono per gli interventi di minore rilevanza, purché non comportino una modificazione sostanziale dell'assetto del territorio e del valore paesaggistico-ambientale tutelato. Pertanto, il diniego di condono edilizio fondato unicamente sull'ubicazione degli abusi all'interno della fascia costiera, senza adeguata valutazione della natura e dell'entità degli interventi realizzati, è illegittimo e deve essere annullato, fermo restando la necessità di acquisire il parere dell'autorità preposta alla tutela del vincolo paesaggistico.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/10/2020

N. 05973/2020REG.PROV.COLL.

N. 10172/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10172 del 2010, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio Studio Legale Caputi Iambrenghi in Roma, via ((omissis)), 4/B;

contro

Comune di Bari, in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, viale delle Milizie, 2;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia (Sezione Seconda) n. 02453/2009, resa tra le parti, concernente diniego concessione edilizia in sanatoria-ris.danni

Vis…

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