Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7889 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:7889SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, in sede di giudizio di ottemperanza, dichiara la cessazione della materia del contendere quando l'amministrazione convenuta abbia spontaneamente adempiuto all'obbligo derivante dal giudicato formatosi sulla sentenza precedentemente emessa, anche se tale adempimento sia intervenuto successivamente all'introduzione del giudizio di ottemperanza. In tal caso, il giudice regola le spese di lite secondo il principio della soccombenza virtuale, condannando l'amministrazione al pagamento delle stesse in favore della parte ricorrente. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'adempimento spontaneo da parte dell'amministrazione dell'obbligo derivante dal giudicato, anche se intervenuto dopo l'introduzione del giudizio di ottemperanza, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente regolazione delle spese di lite secondo il criterio della soccombenza virtuale. Ciò in quanto l'ottemperanza al giudicato, pur tardiva, soddisfa comunque l'interesse del ricorrente, rendendo privo di ulteriore utilità il prosieguo del giudizio. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è pertanto la seguente: L'adempimento spontaneo da parte dell'amministrazione dell'obbligo derivante dal giudicato, anche se intervenuto dopo l'introduzione del giudizio di ottemperanza, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente regolazione delle spese di lite secondo il criterio della soccombenza virtuale, in quanto l'ottemperanza, pur tardiva, soddisfa comunque l'interesse del ricorrente, rendendo privo di ulteriore utilità il prosieguo del giudizio. Il giudice amministrativo, in tali casi, dichiara la cessazione della materia del contendere e condanna l'amministrazione al pagamento delle spese di lite in favore della parte ricorrente, in applicazione del principio di soccombenza virtuale.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/12/2022

N. 07889/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00417/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 417 del 2021, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e Biondi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, Via Della costituzione C.Dir. Is.A/3;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Napoli, domiciliataria ex lege in Napoli, via Diaz 11;

per

l'ottemperanza del Ministero resistente al giudicato formatosi sulla sentenza indicata nel ricorso;

Visti il ricorso e i …

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