Cassazione penale Sez. II sentenza n. 11164 del 23 marzo 2021

ECLI:IT:CASS:2021:11164PEN

Massima

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Il reato associativo di cui all'art. 416 c.p. può configurarsi anche quando l'attività principale dell'associazione sia rappresentata da condotte illecite, come il riciclaggio e la ricettazione di veicoli di provenienza furtiva, senza che assuma rilievo la contestuale presenza di attività lecite, come l'esercizio di un'impresa di carrozzeria. Ai fini della sussistenza del reato associativo, è sufficiente che l'attività illecita sia svolta in modo sistematico e organizzato, con una struttura stabile e con la ripartizione di compiti e ruoli tra i partecipi, anche se taluni di essi svolgano un ruolo marginale o fungibile. La gravità indiziaria per il reato di riciclaggio o ricettazione può essere desunta da elementi indiziari quali il possesso di veicoli di provenienza furtiva, la loro smobilitazione e spedizione all'estero, nonché la presenza dei relativi componenti in locali riconducibili agli indagati. Ai fini dell'applicazione di misure cautelari personali, è sufficiente la sussistenza di esigenze di prevenzione speciale, anche in assenza di precedenti specifici, quando l'attività illecita sia stata svolta in modo sistematico e organizzato, con il coinvolgimento di più soggetti e la predisposizione di una struttura idonea a garantirne la continuità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domenico - Presidente

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittor - rel. Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) (OMISSIS), nato in (OMISSIS);
2) (OMISSIS), nato in (OMISSIS);
3) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
4) (OMISSIS), nato in (OMISSIS);
5) (OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso l'ordinanza emessa in data 29/06/2020 dal Tribunale di Torino;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere PAZIENZA Vittorio;
Lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del ((omissis)), che ha concluso chiedendo il rigetto dei ricorsi.

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