Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4402 del 30 gennaio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:4402PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis c.p. non è applicabile ai procedimenti relativi a reati di competenza del giudice di pace, per i quali trova applicazione esclusivamente la disciplina speciale di cui all'art. 34 del d.lgs. n. 274 del 2000. Ciò in ragione della molteplicità di elementi differenziali tra i due istituti, nonché della natura speciale della norma contenuta nel d.lgs. n. 274 del 2000 rispetto a quella generale dell'art. 131-bis c.p. Pertanto, nei procedimenti davanti al giudice di pace, la valutazione della particolare tenuità del fatto deve essere effettuata esclusivamente sulla base dei criteri previsti dalla disciplina speciale, senza possibilità di applicare l'istituto di cui all'art. 131-bis c.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. SCOTTI ((omissis)) - Consigliere

Dott. MORELLI Francesca - Consigliere

Dott. PEZZULLO Rosa - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), (ANCHE PNC) nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04/02/2016 del GIUDICE DI PACE di GORIZIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa PEZZULLO ROSA;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. CORASANITI GIUSEPPE;
Il Proc. Gen. conclude per l'annullamento senza rinvio per il reato di cui all'articolo 594 c.p., reato depenalizzato; rigetto nel resto.
Udito il difensore.

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