Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7100 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:7100SENT

Massima

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Il potere di pianificazione urbanistica generale, esercitato dall'amministrazione comunale nell'adozione e approvazione del Piano Urbanistico Comunale (PUC), è espressione di un'ampia discrezionalità che si esplica nella valutazione di interessi pubblici e privati, nel rispetto della pianificazione sovraordinata e dei vincoli di tutela ambientale e paesaggistica. Le scelte di destinazione d'uso delle singole aree non richiedono una specifica motivazione analitica, essendo sufficiente il richiamo alle ragioni di carattere generale che giustificano l'impostazione del piano, salvo il caso in cui la precedente destinazione avesse assunto un carattere concreto e qualificato tale da ingenerare un'aspettativa legittima alla sua conservazione. Il rigetto delle osservazioni presentate dai privati non necessita di una motivazione analitica, essendo sufficiente che esse siano state esaminate e confrontate con gli interessi generali rappresentati dallo strumento pianificatorio. Le scelte di pianificazione urbanistica devono tuttavia essere coerenti con la pianificazione sovraordinata, in particolare con il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) e con il Piano Stralcio per l'Assetto Idrogeologico (PSAI) dell'Autorità di Bacino, i quali possono imporre vincoli e limitazioni all'edificabilità anche in contrasto con le precedenti previsioni urbanistiche, purché adeguatamente motivati. Ove le nuove destinazioni d'uso risultino incompatibili con tali piani sovraordinati, l'amministrazione comunale non è tenuta ad accogliere le richieste dei privati volte a mantenere la precedente destinazione edificatoria, potendo legittimamente procedere alla modifica della zonizzazione e delle norme di attuazione del PUC, nel rispetto dei principi di ragionevolezza e proporzionalità.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/11/2021

N. 07100/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00964/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Sul ricorso R.G. n. 964 del 2017, proposto da:
Balletta Giovanni, rappresentato e difeso dall’avv. Pasquale Di Fruscio col quale elettivamente domicilia, in Napoli, alla Via dei Fiorentini, 21 e con recapito digitale come da PEC da Registri di giustizia;

contro

- Comune di Santa Maria a Vico, in persona del Sindaco, legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. Giacomo Tartaglione, con recapito digitale come da PEC da Registri di giustizia;
- Provincia di Caserta - Ora "Ente Di Area Vasta" di Caserta - in persona del Presidente, legale rappresentante pro tempore, non costituitosi in giudizio
- Regione Campania…

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