Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2361 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:2361SENT

Massima

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L'erronea individuazione dell'immobile oggetto di un provvedimento di demolizione di opere abusive, tale da non consentire l'identificazione incontrovertibile del bene attinto dal provvedimento, determina l'illegittimità del provvedimento stesso per difetto di istruttoria e violazione del giusto procedimento. Il giudice amministrativo, in presenza di tale vizio, è tenuto ad annullare il provvedimento impugnato, salvi gli ulteriori provvedimenti che l'amministrazione riterrà di adottare a seguito di una corretta identificazione dell'immobile interessato. L'onere di rifondere le spese di lite segue la soccombenza dell'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/02/2024

N. 02361/2024 REG.PROV.COLL.

N. 12716/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 12716 del 2013, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, viale Carso, 23;

contro

Comune di Rocca di Papa, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 156 prot. 33217 del 02/12/2013 con la quale è stata ingiunta alla ricorrente la demolizione delle opere su un terreno privato in via dei Castagni distinto in catasto al fgl n. 04 particella n. 107 (zona b/4 di completamento di PRG)

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti …

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