Consiglio di Stato sentenza n. 1403 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:1403SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La concessione demaniale marittima costituisce il titolo legittimante l'occupazione e l'utilizzo di uno spazio demaniale, con la conseguenza che le opere realizzate nell'ambito di tale concessione, anche se comportanti una mera ricostruzione o sostituzione del preesistente manufatto, non necessitano di ulteriori titoli abilitativi, rientrando nell'ambito del titolo concessorio già rilasciato. Diversamente, le opere realizzate al di fuori dell'area oggetto di concessione demaniale, pur se pertinenziali all'attività svolta nell'ambito della concessione, richiedono il previo rilascio dei necessari titoli edilizi e paesaggistici, non potendo essere ricondotte alla disciplina liberalizzatrice prevista per i "punti di ormeggio" di cui all'art. 31 del d.lgs. n. 79/2011. Pertanto, l'Amministrazione è legittimata a ordinare la rimozione di tali opere abusive, salvo che il soggetto interessato non provveda a regolarizzarle mediante il rilascio dei titoli edilizi e paesaggistici in sanatoria. In tal caso, l'Amministrazione è tenuta a recepire la nuova situazione regolarizzata, dichiarando l'improcedibilità del giudizio per sopravvenuta carenza di interesse.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/02/2023

N. 01403/2023REG.PROV.COLL.

N. 05221/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5221 del 2021, proposto dal Comune di Orbetello, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Associazione Yachting Club Talamone, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Toscana, Sezione Seconda, n. 1514/2020, resa tra le parti.

Visti il ricorso in appello e i relati…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.