Cassazione penale Sez. III sentenza n. 23989 del 15 giugno 2011

ECLI:IT:CASS:2011:23989PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La misura cautelare della custodia in carcere può essere legittimamente applicata all'indagato per il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e di riduzione in schiavitù di minore, quando vi siano gravi indizi di colpevolezza e sussistano concreti e specifici elementi che facciano ritenere il pericolo di reiterazione del reato e di inquinamento probatorio, anche in assenza di una verifica probatoria definitiva, purché la motivazione del provvedimento cautelare sia congrua, completa e immune da vizi logici o giuridici. Ciò anche quando l'ingresso nel territorio nazionale del minore sia avvenuto con il permesso della madre e munito di passaporto, in quanto l'elemento rilevante è l'assenza dei genitori durante il trasferimento e l'utilizzo di un documento falso attestante il consenso della madre. La mancata produzione da parte dell'accusa di tale documento non inficia la validità della misura cautelare, essendo sufficiente la prova della violazione della normativa sull'immigrazione desunta da altri elementi probatori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. SQUASSONI Claudia - rel. Consigliere

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. AMOROSO Giovanni - Consigliere

Dott. ROSI Elisabetta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) DI. VJ. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 14/2011 TRIB. LIBERTA' di FIRENZE, del 12/01/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CLAUDIA SQUASSONI;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. SPINACI Sante: rigetto del ricorso;

Udito il difensore Avv. ((omissis)) di Livorno.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con ordinanza 12 gennaio 2011, il Tribunale di Firenze ha respinto la istanza di ri…

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