Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1097 del 2020

ECLI:IT:TARTOS:2020:1097SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive realizzate in assenza di titoli autorizzativi e in aree sottoposte a vincoli paesaggistici e ambientali è legittimo anche in pendenza di una domanda di sanatoria, purché l'amministrazione sospenda l'efficacia del provvedimento demolitorio fino alla definizione del procedimento di sanatoria, al fine di coordinare il procedimento sanzionatorio con quello di regolarizzazione dell'abuso. La sanzione demolitoria è infatti applicabile non solo per la violazione della normativa edilizia, ma anche per la lesione dei vincoli ambientali e paesaggistici, indipendentemente dal regime giuridico (denuncia di inizio attività o permesso di costruire) cui erano soggette le opere abusive.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/09/2020

N. 01097/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00623/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 623 del 2010, proposto da
Salvatore Nocilla, rappresentato e difeso dagli avvocati Paolo Bastianini e Francesco Massimo Pozzi, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Francesco Massimo Pozzi in Firenze, lungarno A. Vespucci n. 20;

contro

Comune di Orbetello, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento prot. n. 11/10 del 10.02.2010, notificato il 13.02.2010, con il quale il Dirigente del Settore Pianificazione Territoriale e Controllo del Comune di Orbetello, ha ingiunto al ricorrente la demolizione delle opere realizzate sul terreno di sua proprietà e il ri…

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